Ferrovia Lecco-Colico, i cantieri per l’ammodernamento entrano nel vivo
di Redazione
09/09/2025
La tratta di ferrovia Lecco-Colico-Tirano, spina dorsale del collegamento tra Milano e la Valtellina, è al centro di un vasto piano di interventi che Regione Lombardia e Rete Ferroviaria Italiana stanno portando avanti in vista delle Olimpiadi invernali di Milano Cortina 2026. Un investimento complessivo da 300 milioni di euro, di cui circa 30 destinati ai cantieri aperti nel Lecchese, che punta a migliorare l’affidabilità del servizio, ridurre i ritardi e garantire standard più elevati di sicurezza e accessibilità.
Gli interventi lungo la linea
Il sopralluogo dell’assessore regionale alle Infrastrutture Claudia Maria Terzi, insieme all’amministratore delegato di Rfi Aldo Isi e al sottosegretario Mauro Piazza, ha toccato i principali cantieri in corso. Ad Abbadia Lariana è già stato varato il nuovo ponte ferroviario lungo via per Novegolo, con la soppressione del passaggio a livello prevista entro fine 2025. A Mandello del Lario i lavori hanno riguardato il sottopasso di via Parodi, nuovi ascensori, scale e marciapiedi rialzati per migliorare accessibilità e sicurezza: un intervento da 9 milioni di euro ormai prossimo alla conclusione. A Varenna il cantiere punta a ridisegnare l’intera area della stazione: nuovo sottopasso, marciapiede sul secondo binario, pensiline e ascensori, per un investimento di 7 milioni che si concluderà entro il 2025. A Bellano è in corso la costruzione di un sottopasso ferroviario che porterà alla chiusura del passaggio a livello al km 25+153: un’opera da 11,35 milioni, con termine previsto nel 2027. Infine, a Lierna si procede con l’adeguamento delle banchine, il rinnovo degli impianti di segnalamento e trazione elettrica e il potenziamento della sede di incrocio: lavori da 5,8 milioni di euro che stanno per essere ultimati.Olimpiadi come acceleratore di investimenti
“Questi cantieri – ha spiegato l’assessore Terzi – modernizzano una delle infrastrutture più rilevanti della Lombardia, cruciale per i collegamenti olimpici ma anche per la vita quotidiana di migliaia di pendolari”. L’obiettivo è ridurre i disagi derivanti dai passaggi a livello, rendere più regolare la circolazione e assicurare ai viaggiatori un servizio più puntuale. Il sottosegretario Mauro Piazza ha sottolineato come le Olimpiadi abbiano funzionato da catalizzatore per convogliare risorse decisive sul territorio: “Parliamo di opere che resteranno in eredità al Lecchese, migliorando stabilmente la mobilità e valorizzando il ruolo della ferrovia per la crescita economica e turistica della zona”.Articolo Precedente
Premio Piccolo Galileo, ecco i finalisti della quarta edizione
Articolo Successivo
Legambiente Lombardia: un Appello per la Pace e i Diritti in Palestina
Redazione
