“Il simbolismo nei Tarocchi”: l’arte iniziatica di Nastasio nello Spazio N3

L’universo simbolico dei Tarocchi diventa materia d’arte nella mostra “Il simbolismo nei Tarocchi: l’arte tra mitologia ed esoterismo” di Alessandro Nastasio, inaugurata allo Spazio N3 di Palazzo Lombardia dall’assessore Gianluca Comazzi.

Gli Arcani come specchio del mito

La rassegna si articola in un percorso dedicato ai ventidue Arcani maggiori, reinterpretati dall’artista attraverso una pittura densa di riferimenti esoterici e mitologici. Le figure dei Tarocchi – dalla Giustizia al Diavolo, dalla Temperanza al Mondo – diventano simboli di una conoscenza antica, trasformata in linguaggio visivo contemporaneo.

Comazzi ha evidenziato come l’opera di Nastasio riesca a “trasformare l’immagine in esperienza di consapevolezza. Nei suoi lavori la forma è sempre veicolo di significati, strumento per interrogare la memoria collettiva e i suoi archetipi”.

Tra spiritualità e materia

Oltre ai Tarocchi, la mostra propone una selezione di opere ispirate ai miti classici, alle visioni oniriche e alle figure sacre, rivelando l’ampiezza di una ricerca artistica che unisce estetica e filosofia. L’arte, per Nastasio, è un ponte tra il visibile e l’invisibile, una lingua capace di parlare a chi sa ascoltare.

L’esposizione, organizzata in collaborazione con Regione Lombardia, sarà aperta fino al 12 novembre 2025, dal lunedì al venerdì, con orario 10-19.