Lavorare in sicurezza: ATS promuove prevenzione tra imprese e scuole
di Redazione
L’ATS della Montagna partecipa alla Settimana europea della salute e sicurezza sul lavoro con un programma che mette insieme due mondi spesso distanti: le aziende artigiane e le scuole superiori. Obiettivo, far crescere una cultura della prevenzione trasversale, capace di unire esperienza e formazione.
Dal Piano Mirato alla formazione condivisa
Il 23 ottobre il Servizio PSAL riunirà i Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza Territoriali (RLST) per discutere le buone prassi nelle aziende metalmeccaniche, un settore che, nonostante i progressi, continua a registrare infortuni dovuti a carenze organizzative e comportamentali.
Durante l’incontro sarà illustrato il Piano Mirato di Prevenzione, sviluppato per individuare criticità ricorrenti e fornire alle imprese strumenti operativi per affrontarle.
“La sicurezza è un processo condiviso che nasce dal confronto e dalla consapevolezza”, ha spiegato la dottoressa Orietta Mariotti, responsabile PSAL.
Giovani, tecnologia e sicurezza: la lezione della realtà virtuale
Il 27 e 28 ottobre, negli istituti di Sondrio, gli studenti dell’ultimo anno saranno protagonisti di incontri formativi in collaborazione con l’Organismo Paritetico Territoriale dell’Artigianato. Grazie ai visori VR, potranno immergersi in simulazioni realistiche per riconoscere e gestire i rischi sul lavoro.
Un approccio che unisce didattica esperienziale e tecnologia per rendere la prevenzione un sapere pratico e immediato.
“Solo comprendendo i meccanismi che portano all’errore – osserva Mariotti – si può costruire una cultura della sicurezza che resista nel tempo.”
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