Le Piane Viscontee diventano Ecomuseo: il Varesotto riscopre la sua storia
di Redazione
11/11/2025
Un riconoscimento che segna un punto di svolta per la cultura lombarda. La Regione Lombardia, su iniziativa dell’assessore Francesca Caruso, ha approvato la delibera che riconosce il primo Ecomuseo della provincia di Varese, intitolato “Piane e Luoghi Viscontei del Varesotto”.
Il progetto, guidato dal Comune di Jerago con Orago, nasce dal desiderio di intrecciare memoria, natura e partecipazione, dando voce ai luoghi e alle comunità che da secoli abitano queste terre.
Un’eredità che diventa presente
“Gli ecomusei – ha spiegato Caruso – sono luoghi dove la storia incontra le persone e la cultura torna ad appartenere a chi la vive ogni giorno.”
Il nuovo Ecomuseo intende trasformare il patrimonio diffuso in una risorsa educativa e turistica, coinvolgendo scuole, associazioni e cittadini in progetti di tutela e riscoperta. L’iniziativa riconosce così il valore di una terra che conserva ancora il segno delle Piane Viscontee, un mosaico di campi, boschi e cascine che raccontano l’identità rurale del Varesotto.
Una rete culturale per il futuro del territorio
L’Ecomuseo coinvolge i Comuni di Azzate, Brunello, Casale Litta, Crosio della Valle, Daverio, Galliate Lombardo, Mornago e Sumirago, ciascuno custode di un frammento di storia condivisa. A Mornago nascerà la sede operativa stabile, dove saranno ospitati eventi, mostre e laboratori.
Attraverso un marchio territoriale e un portale web dedicato, il progetto renderà accessibili itinerari, archivi e testimonianze, costruendo una rete viva di conoscenza e appartenenza.
Un passo che trasforma la cultura in presenza concreta, capace di tenere insieme passato e futuro.
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