Lombardia, il 46% del latte italiano: Beduschi chiede una “diplomazia del latte”
di Redazione
26/10/2025
Con 5.975 allevamenti e 580 mila vacche da latte, la Lombardia rappresenta il motore produttivo del Paese: quasi una mucca su due vive in questa regione. Nel 2024 le consegne hanno toccato quota 6,1 milioni di tonnellate, con Brescia, Cremona e Mantova in testa.
Al convegno di Mantova organizzato da Clal e Ismea, l’assessore Alessandro Beduschi ha tracciato la rotta: competere nel mondo senza perdere l’identità.
Il valore del territorio come leva di competitività
“Il nostro latte non deve solo rimanere in Lombardia — ha sottolineato Beduschi — ma portare nel mondo il valore della nostra filiera. Serve più formazione e capacità gestionale per affrontare mercati sempre più complessi”.
La Regione guarda alla filiera come a un modello di integrazione tra industria e cooperazione, capace di sostenere redditività e innovazione.
Clal e Ismea: dati e formazione per crescere
“Conoscere i mercati e interpretarli è la nostra vera politica industriale”, ha detto Angelo Rossi (Clal), mentre il presidente di Ismea, Livio Proietti, ha ricordato come la filiera lombarda rappresenti “un’eccellenza resiliente, perfettamente in linea con le sfide globali dell’agroalimentare”.
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