Lombardia, più tutele per i ragazzi con fragilità psichiche
di Redazione
24/09/2025
È stato presentato a Milano il nuovo piano regionale per la Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza, con l’obiettivo di fronteggiare l’aumento esponenziale delle urgenze. Dal 2019 al 2025 i casi di minori presi in carico per gesti autolesivi o suicidari sono passati da 407 a 815.
Interventi rapidi e reparti dedicati
La rete sarà rafforzata con il DEA di riferimento per i minori in ogni ASST e IRCCS e con la creazione dei NF APA, nuclei funzionali pensati per gestire le fasi più acute. L’approccio vuole rendere immediato l’accesso a strutture adeguate, riducendo i tempi e migliorando la qualità delle cure.
Formazione e monitoraggio della rete
Tra i punti più rilevanti c’è l’apertura di nuovi reparti al Bassini e al Policlinico, rispettivamente nel 2026 e nel 2027. Una quota fissa di posti letto sarà riservata alle emergenze psichiatriche pediatriche, segnando un cambio di passo rispetto al passato. La Regione avvierà inoltre percorsi di formazione per il personale sanitario e un sistema di monitoraggio per valutare gli interventi.
L’assessore Bertolaso ha ribadito: “La salute mentale dei più giovani è una responsabilità collettiva e una priorità della Regione”, rimarcando la volontà di offrire sostegno concreto nei momenti di maggiore vulnerabilità.
Articolo Precedente
Cremona celebra il salame: tre giorni di gusto e tradizione
Articolo Successivo
I giovani innovatori lombardi pronti a stupire a Osaka
Redazione