MetaNO: la ricerca italiana contro il metano delle risaie
di Redazione
02/10/2025
Vigevano ospita domani un appuntamento che intreccia tradizione agricola e sfida ambientale. Legambiente, in occasione degli Stati Generali del Riso Italiano, ha convocato un workshop per discutere di come rendere più sostenibile una coltura che in Italia è eccellenza produttiva, ma anche fonte di emissioni climalteranti.
Numeri che contano
Ogni anno le risaie italiane rilasciano oltre 55.000 tonnellate di metano. Il dato, apparentemente marginale rispetto al totale nazionale, assume tutt’altro peso se proiettato su scala globale: il riso è il cereale più diffuso nel mondo e la sua coltivazione contribuisce al 9% delle emissioni planetarie di metano.
Ricerca e prospettive
Al workshop parteciperanno l’Ente Nazionale Risi, università piemontesi e lombarde e associazioni di produttori. Verranno esposti i risultati delle prime sperimentazioni condotte nell’ambito della campagna MetaNO, che mirano a dimostrare come la coltivazione del riso possa ridurre la propria impronta climatica senza intaccare la qualità del prodotto.
Per Legambiente, dare visibilità a questi risultati significa offrire al settore un vantaggio competitivo e, al tempo stesso, contribuire a una delle sfide più urgenti della politica climatica internazionale.
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