Nuovi contributi ai rifugi di montagna: la Regione allarga il sostegno
di Redazione
22/09/2025
Il percorso del Bando Rifugi 2024 si arricchisce di un ulteriore capitolo: lo scorrimento della graduatoria consente a 31 domande di ottenere il finanziamento regionale. L’aumento della dotazione complessiva, deciso ad agosto, ha reso possibile questa estensione, dando seguito a un lavoro di programmazione che intende rafforzare le strutture d’alta quota e consolidare l’attrattività delle aree alpine.
Perché i rifugi contano
I rifugi alpini ed escursionistici non sono solo punti di ristoro o riparo: rappresentano luoghi di incontro, cultura e presidio del territorio. L’assessore Sertori ha ricordato come gli interventi finanziati puntino a migliorare l’accoglienza, a garantire la sicurezza degli ospiti e a ridurre i consumi energetici. L’impegno richiesto ai beneficiari è quello di completare i lavori e rendicontare le spese nei tempi stabiliti, assicurando così un impatto reale e tangibile.
Province coinvolte e progetti di punta
Nel dettaglio, a Bergamo spiccano i rifugi Baroni al Brunone e Magnolini, nel Bresciano saranno interessati Malga Stain e Medelet, a Como il rifugio Venini, a Lecco il rifugio Porta e il rifugio Lecco, mentre in Valtellina trovano spazio progetti significativi come quello al rifugio Marinelli Bombardieri e alle strutture di Chiesa in Valmalenco.
La Regione accompagna così i territori montani in un percorso di valorizzazione che unisce la tradizione alpinistica alla modernità delle soluzioni sostenibili, favorendo un turismo rispettoso e capace di generare nuove opportunità.
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