Pagamenti digitali: l’Italia che paga tocca lo schermo, non il contante
di Redazione
02/11/2025
Il portafoglio è sempre più leggero, ma non per mancanza di fondi. Carte, app e wallet digitali hanno sostituito le banconote come mezzo principale di pagamento, e nelle attività lombarde il fenomeno è ormai strutturale.
Il sorpasso dei pagamenti elettronici
Un’indagine di Confcommercio Lombardia su 600 imprese fotografa un dato netto: oltre il 60% delle transazioni è digitale. Le carte di credito dominano, seguite dai pagamenti contactless e dai portafogli elettronici. Solo una minoranza di clienti preferisce ancora il contante.
La digitalizzazione è percepita positivamente, con un indice di gradimento medio di 7,1 su 10, grazie alla rapidità e alla sicurezza. Anche le microimprese, tradizionalmente più lente ad adattarsi, si sono attrezzate per accogliere la nuova normalità.
Tecnologia sì, ma con consapevolezza
Resta però un nodo: la scarsa conoscenza delle condizioni contrattuali. Un’attività su cinque non sa se il proprio servizio di pagamento preveda soglie di gratuità sotto i 10 euro. “Serve più informazione e trasparenza – sottolinea Giovanna Mavellia – per permettere alle imprese di scegliere con piena consapevolezza”.
Il futuro dei pagamenti è già qui: più digitale, più veloce, ma ancora legato a ciò che resta insostituibile – la fiducia tra chi compra e chi vende.
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