Loading...

News Lombardia Logo News Lombardia

Piatto doccia: quale scegliere e quali criteri adottare per fare una scelta consapevole che duri nel tempo

Redazione Avatar

di Redazione

13/11/2025

TITOLO

Scegliere il piatto doccia può sembrare un compito ordinario, ma per chi ristruttura il bagno o vuole trasformare una semplice area in un’esperienza curata, la decisione assume dimensioni più ampie. Non è solo questione di forma o materiale: dietro un piatto doccia c’è la scelta della profondità, dello scarico, del contrasto estetico con il resto del bagno, dell’ergonomia e della durata nel tempo. Il primo criterio da valutare è la forma e la dimensione. Il bagno moderno richiede spesso soluzioni personalizzate: il piatto può essere rettangolare, quadrato, semicircolare o ad angolo. Il materiale rappresenta il secondo livello di scelta, con alternative come acrilico, ceramica, resina o compositi innovativi. L’altezza di installazione è un altro elemento fondamentale: un piatto filo pavimento facilita l’accesso e offre un’estetica minimale, mentre un piatto rialzato semplifica installazione e manutenzione.

Sicurezza, scarico e finiture

La resistenza allo scivolamento è un aspetto da valutare con cura. Troppo spesso l’estetica prevale sulla sicurezza, ma scegliere un modello con superficie antiscivolo riduce realmente il rischio di incidenti. Il sistema di scarico è direttamente collegato alla scelta del piatto doccia: scarico centrale o lineare, pendenza corretta e funzionalità complessiva fanno la differenza. Anche il colore e la finitura richiedono attenzione: un piatto bianco è versatile, mentre una finitura effetto pietra o colorata valorizza lo stile del bagno ma può complicare eventuali sostituzioni. Le superfici opache aiutano a mascherare calcare e segni d’acqua.

Manutenzione, budget e durata nel tempo

La facilità di installazione e la manutenzione sono decisive. Un piatto doccia installato male, non perfettamente livellato o con sigillature imperfette può causare infiltrazioni, muffe o degrado nel tempo. Verificare la qualità del produttore, la compatibilità con la piastrellatura e l’efficienza dell’impermeabilizzazione è parte integrante della scelta. Infine, il budget: il piatto doccia è una voce di spesa da confrontare con la qualità attesa. Non è necessario puntare al modello più costoso, ma investire nelle caratteristiche che contano davvero. Scegliere il piatto doccia è un atto di responsabilità verso lo spazio che utilizziamo ogni giorno, una decisione che influenza comfort, sicurezza, estetica e durata.

Redazione

Redazione