Prorogato al 30 ottobre il monitoraggio su legalità e antimafia
di Redazione
07/10/2025
Il Ministero ha deciso di prorogare al 30 ottobre 2025 la scadenza per la compilazione del monitoraggio sull’educazione alla legalità e al contrasto delle mafie nelle scuole. Una proroga che tiene conto delle difficoltà organizzative di molti istituti, ma anche della volontà di raccogliere un numero più ampio di contributi, così da avere una fotografia reale delle attività svolte.
L’educazione civica come percorso continuo
Negli ultimi anni le scuole hanno moltiplicato i progetti legati alla legalità: giornate dedicate, collaborazioni con enti locali, incontri con personalità impegnate sul fronte antimafia. Il monitoraggio serve a documentare questo lavoro, a valutarne l’impatto e a orientare le scelte future del Ministero. Non è dunque un mero obbligo amministrativo, ma uno strumento di conoscenza e pianificazione.
Un’occasione di partecipazione più ampia
Grazie alla proroga, anche istituti che hanno avviato le attività in ritardo avranno la possibilità di registrare le proprie esperienze. Questo garantisce una rappresentazione più equilibrata delle scuole italiane, dai grandi licei delle metropoli alle piccole realtà di provincia, ognuna impegnata con modalità differenti a costruire una cultura del rispetto delle regole e della responsabilità civile.
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