Teatro Sociale “Delia Cajelli”: una nuova stagione per Busto Arsizio

Il Teatro Sociale di Busto Arsizio riparte con un programma che ambisce a coniugare tradizione e apertura al futuro. L’annuncio della nuova stagione, avvenuto a Palazzo Lombardia, ha visto la partecipazione di rappresentanti istituzionali e figure di primo piano del mondo teatrale, dagli attori Enzo Iacchetti e Paolo Rossi ai registi Andrée Ruth Shammah e Alberto Oliva.

Un’eredità che si rinnova

Dal 1891, anno della sua inaugurazione con “La forza del destino” di Verdi, il Teatro Sociale ha accompagnato la città nei momenti di crescita e trasformazione. L’assessore regionale Francesca Caruso ha ricordato come la sua funzione sia stata sempre quella di favorire l’incontro e la formazione, valori oggi rinnovati con la riapertura della Scuola di Teatro e Canto, spazio pensato per le nuove generazioni.

Il ruolo della comunità

L’assessore comunale Manuela Maffioli ha rimarcato la centralità del teatro per Busto Arsizio, definendolo un presidio culturale insostituibile. La nuova gestione intende dare continuità a questa tradizione, valorizzando un patrimonio che appartiene all’intera comunità e che si arricchisce attraverso la partecipazione e l’investimento condiviso. Un teatro che si rinnova diventa il riflesso di una città che vuole crescere insieme.