Scuola polo regionale per SIO e ID: pubblicato il decreto

Il decreto di individuazione della scuola polo regionale per i servizi di scuola in ospedale e istruzione domiciliare rappresenta un tassello fondamentale per rafforzare il sistema inclusivo. Il documento assegna precise responsabilità a un istituto designato, che diventa centro operativo per garantire uniformità e qualità agli interventi destinati agli studenti in condizione di temporanea impossibilità alla frequenza scolastica.

Funzioni e obiettivi del nuovo polo

La scuola individuata si occuperà di coordinare l’intera rete regionale, raccogliendo le domande, attivando le procedure di istruzione domiciliare e sostenendo i docenti impegnati nei reparti ospedalieri. Avrà inoltre un ruolo chiave nella formazione specifica degli insegnanti, che devono saper gestire situazioni complesse sia dal punto di vista relazionale che didattico. La previsione di un monitoraggio sistematico permetterà di raccogliere dati, valutare criticità e pianificare interventi migliorativi.

Un diritto che si rafforza

Con questo provvedimento lo Stato riafferma un principio basilare: il diritto allo studio non può essere interrotto da una malattia. La scuola polo diventa così garante di un servizio che intreccia competenze sanitarie e pedagogiche, capace di dare risposte tempestive e mirate. Il modello, già sperimentato in diverse regioni, conferma la volontà di consolidare buone pratiche e diffondere una cultura della cura educativa.